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E’ già trascorsa più di una settimana dal nostro arrivo a Milano, e le giornate ci stanno correndo sotto gli naso senza nemmeno accorgercene. Nei primi sette giorni abbiamo davvero fatto un sacco di cose soprattutto (come sempre) molto shopping! Eh già, Cesare cresce a vista d’occhio e siccome non conosco la sarta degli Incredibili sono costretta a rinnovare il suo guardaroba periodicamente e, con la scusa, ogni tappa a Milano si trasforma in un dissanguamento del portafogli. Qui trovo SEMPRE quello che mi piace e soprattutto i negozi dove adoro acquistare per lui hanno sempre una vastissima scelta.
Riconosco che è iniziato a scappare qualche piccolo acquisto per Boh, poche cose indispensabili e molte cose sfiziose, ma ho voluto seguire il mio istinto e buttarmi su quello che mi sentivo di comprare invece di farmi tutti i problemi che mi sono fatta con la prima gravidanza. Da adesso in poi se voglio prendere una cosa non guardo quanto manca alla dpp, quanto non manca, e se porta jella o cose così….NO! E’ divertente essere spensierati ed è rilassante prendersi del tempo per se stesse, se pur minimo.

Ovviamente la prima tappa obbligatoria è stata H&M dove ho fatto incetta di qualsiasi cosa fosse leggera, primaverile o estiva. Dalle polo alle magliette a manica corta, ai bermuda in jeans, alle polo, ai body a canottiera, ecc. Insomma ho fatto tre tappe in tre giorni diversi e ogni volta lo scontrino ha superato il centinaio di euro. E come se no bastasse ho fatto tappa anche da Idexe e Zara, ma ancora mancano le scarpine, che fino a che non impara per bene a camminare saranno sempre e solo Kikers. Ok… lo ammetto… credo di essere da ricovero.

Devo dire che per l’abbigliamento di Boh sto ancora incontrando notevolissime difficoltà: da H&M di neutro ho trovato solo dei bavaglini e una copertina da culla, mentre da prenatal due completi spezzati magliettina mutanda, ma per il resto tutto rosa o azzurro. Provo a darmi qualche mese ancora sperando di non dover cedere alla fatidica domanda davanti alla ginecologa: è maschio o femmina?
Io mi chiedo: ma perchè io devo per forza sapere il sesso se non voglio conoscerlo? Le aziende non pensano che ancora oggi ci sono mamme a cui non frega una bega di che sesso sia il bambino? Non possono mettermi in crisi con gli acquisti! Almeno l’essenziale me lo fate comprare?! Poi correrò al negozio dopo una settimana dalla nascita a fargli il guardaroba, ma almeno all’ospedale volete farmi avere dei vestiti??? Se no mi posso rassegnare e acquistare qualcosa di azzurro: al massimo le bimbe vestite di azzurro non stanno mica male no?! Insomma farò una petizione da mostrare a tutte le ditte di articoli per l’infanzia così risolverò questo dilemma.
Al di fuori dello shopping, sempre molto rapido anche se dispendioso, abbiamo fatto lunghe passeggiate in giro e nei parchetti, abbiamo fetseggiato il carnevale e abbiamo portato a spasso Zum. Devo dire che la temperatura dal giorno dopo il nostro arivo è sempre stata molto gradevole ed era un piacere uscire a piedi anche per fare le commissioni.
La nostra prima settimana è quindi trascorsa tra spensieratezza, distrazione e divertimento e mi auguro che quelle che rimangono, possano essere altrettanto piacevoli.
5 comments
Accidenti quante cose! Devo fare un po’ di shopping primaverile anch’io per i miei bimbi!!
E quelle che vedi sono solo una parte…per la precisione il primo giorno! Non invidio mio padre che scenderà con la macchina stracarica di roba, così carica che secondo me non riesce a salire per guidare XD
Ahahah, pensa a quando ne avrai 2….se poi il secondo è una femmina sarà ancora peggio!! ^_^
Prima adoravo lo shopping per me, ora anch’io torno con buste di roba quando vado da H&M che ha veramente roba carina per i piccoli.
anche io devo andare da H&M per il guardaroba primaverile della mia bimba… ogni volta compro un sacco di cose! ehheh