Home Gravidanza Il giro di boa a suon di calcetti.

Il giro di boa a suon di calcetti.

by Giada Lopresti
Chi ha bambini piccoli ed è in attesa di un altro figlio, sa perfettamente che godersi la gravidanza può considerarsi un lusso. Non ci sono tutte le accortezze che si hanno la prima volta: si sollevano pesi, si fanno sforzi, non ci si riposa quasi mai e il figlio che cammina e parla ti occupa ogni singolo istante della giornata. Non ci si sofferma mai a toccarsi la pancia, a cercare di “ascoltare” quello che succede, a cercare di percepire un movimento, un solletichino o come la si chiama comunemente, a cercare di sentire le farfalle nello stomaco. 
Ricordo ancora che la prima volta che sentii Cesare ero incinta di circa 15 settimane e mezzo, ma ho realizzato che fosse lui solo dopo quasi altre 2 settimane. Era strano, sembravano bollicine, o comunque qualcosa che ti solleticava e il termine “le farfalle nello stomaco” che veniva usato da tutti, si addiceva alla perfezione perchè effettivamente la sensazione si avvicinava molto a quella. 
Si dice che con le gravidanze successive alla prima si percepisce tutto prima perchè avendo già vissuto l’esperienza si riconoscono tutte le sensazioni in maniera più acuta e attenta,e allora ho cercato di rimanere con le antenne tirate già dalla 13sima settimana, ma nulla. Il tempo passava e io non percepivo niente. Devo ammettere che delle volte mi è sfiorato anche il dubbio che ci fosse qualcosa che non andava, ma poi alle visite di controllo tutto procedeva per il meglio.
Dopo aver vissuto quasi cinque mesi aspettando e senza sentire quasi nulla, raramente qualche (forse) calcio, la grande svolta è arrivata proprio l’altra sera, a metà strada tra l’inizio e la fine di quest’avventura. Nelle ultime notti ho dormito poco e soprattutto per il blog, mi capitava di stare sveglia fino a tardi. Quando poi mi mettevo a letto nonostante fossi sopraffatta dalla stanchezza, avevo bisogno di rilassarmi con un film o un libro e mi capitava, nel silenzio della notte, di concentrarmi con le mani sul ventre coricata a pancia sopra. E fu così che di punto in bianco, l’altra sera senti una bella botta altezza ombelico più o meno, ed ero sicura fosse Boh perchè non era una cosa che sentivo internamene ma ha proprio rimbalzato sulla mia mano! Ovvio era ancora un colpetto lieve, ma c’era! Ed è quindi da quella sera che tutte le notti prima di addormentarmi mi metto nella stessa posizione ad accarezzarmi la pancia e mentre l’accarezzo aspetto una risposta che dall’altra parte diventa sempre più frequente. Ogni sera vado a letto più volentieri senza tardare troppo, perchè voglio aspettare sdraiata la buonanotte del mio piccoletto a suon di calcetti e pugni che, sarà una coincidenza, sono rivolti sempre dove appoggio la mia mano.
Sentire queste cose, mi aiuta a realizzare meglio quello che mi succede e inizio ad immaginarmi con due piccole pesti che girano per casa, inizio ad immaginare un amore spropositato verso un altro bimbo diverso dal mio piccolo principe e tutto questo inizia a non spaventarmi più. Se queste sono le prospettive, e i passi che sto facendo nella mia maternità me lo stanno dimostrando, guardando avanti non vedo l’ora di conoscerti piccolo/a Boh…adesso non vedo davvero l’ora!
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6 comments

koko pi 18 Marzo 2014 - 17:15

Ma che bella pancia!! Dai, che tra un po’ potrai abbracciarlo e coccolarlo!! ^_^

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Mamma Che Vita 18 Marzo 2014 - 21:01

Eh gia….ancora 19 settimane in teoria, se poi ne prende dal fratello anche 15!

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Da Mamma a Mamma. 18 Marzo 2014 - 23:11

Che emozione il primo calcetto! Mi hai fatto ricordare la mia gravidanza 🙂

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Mamma Che Vita 18 Marzo 2014 - 23:38

già <3 adesso inizia la parte più vera di tutti e nove i mesi…una magica sintonia! :*

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Valentina Giustozzi 19 Marzo 2014 - 7:32

wow..hai fatto emozionare anche me…mi ripeto da anni mille giustificazioni e motivi x cui è meglio non avere un altro bimbo, ma l’istinto materno e la gioia di provare queste emozioni davvero rendono difficile tener fede a questa intenzione..

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Mamma Che Vita 19 Marzo 2014 - 16:26

sono d’accordo con le tue parole, le emozioni che provi e le sensazioni uniche che una gravidanza ti da , fanno cambiare molte opinioni. Ed è questa la magia di essere mamma. Grazie per le belle parole :*

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