Home Recensione Come si usa l’ovetto: quello che i genitori non sanno

Come si usa l’ovetto: quello che i genitori non sanno

by Giada Lopresti

Negli ultimi mesi mi sono resa conto che, soprattutto tra i genitori, c’è una grandissima disinformazione per quanto riguarda l’utilizzo dei seggiolini auto e in modo particolare dell’ovetto.
Da quando infatti ho la possibilità di interagire con molte più mamme grazie al mio gruppo facebook MammaCheMamme e grazie alla mio accanito interesse sul tema, mi sono ritrovata davanti a domande che spesso hanno, almeno per me, risposte davvero scontate.
Nel tempo però mi sono resa conto che non per tutti è così.

La disinformazione nasce soprattutto alla base, e cioè dai venditori di seggiolini auto (o ovetti nel caso di prodotti singoli o omologati trio) che non sono affatto aggiornati ne sulle normative vigenti e ne, ancora peggio, su come e fino a quando si utilizza un ovetto auto.

Inizio con il dire che gli ovetti fanno parte del gruppo 0+ e sono omologati al trasporto in auto dei bambini dalla nascita fino a circa i 18 mesi di vita (con un peso compreso tra gli 0 e i 13 kg)

La soluzione è davvero semplice ma, nonostante tutto, i dubbi dei genitori sono molteplici sull’utilizzo e sul perché eventualmente possa essere un ottimo sostituto della navicella omologata per l’auto (gruppo 0).

Negli ultimi mesi le domande che ho riscontrato con più frequenza sono bene o male sempre le stesse e, malgrado inizino ad essere più frequenti i siti che parlano di sicurezza in auto, mi rendo conto che la disinformazione al quale molti di questi neo genitori si scontrano inizia proprio dal servizio di pre e post vendita da parte dei negozi di puericultura dove, nella maggior parte dei casi, il personale non è affatto preparato per fornire le giuste nozioni ai futuri genitori.

“Mio figlio pesa già più di dieci chili ma ha solo otto mesi”
“Mio figlio ha solo quattro mesi ma nell’ovetto non ci sta”
“Mio figlio pesa nove chili e sono passata ad un seggiolino auto normale in senso di marcia anche se ha solo sette mesi”

Queste sono solo alcune delle decine di dubbi che molti genitori si pongono ogni giorno e spero che, con questo articolo, si riesca comprendere meglio come utilizzare questo dispositivo che può salvare la vita ai nostri figli.
Grazie alla mancanza di corrette informazioni che ancora dilaga sull’argomento, moltissimi genitori non sanno come muoversi nell’ambito sicurezza in auto compiendo errori che potrebbero mettere in pericolo la vita dei propri figli.

Come si utilizza l’ovetto in auto.

  • La prima regola assoluta nell’utilizzo dell’ovetto è che deve essere usato sempre contro senso di marcia sia nei sedili posteriori che nel sedile anteriore lato passeggero (disattivando l’airbag). Contro senso di marcia infatti il seggiolino auto risulta cinque volte più sicuro negli impatti frontali dove viene evitato l’improvviso sbalzo in avanti della testa del piccolo che essendo una parte molto delicata, evita pericolose e a volte fatali conseguenze per l’ossatura del collo.
  • Agganciare l’ovetto di fianco al lato guida può distogliere l’attenzione dalla strada, motivo per cui è sempre meglio posizionarlo nei sedili posteriori munendosi di uno specchio da fissare al poggiatesta o al lunotto posteriore (posizionato in modo che non intralci la visuale), che permetta di controllare comunque il bambino tramite un gioco di specchi.
  • Il bambino deve essere fissato al seggiolino tramite le apposite cinture di sicurezza integrate e l’ovetto stesso deve essere fissato all’auto o con l’aiuto delle cinture di sicurezza o con l’apposita base isoFIX che tendenzialmente si acquista a parte ma non è disponibile per tutti i modelli in commercio.
    Le basi isoFIX non sono indispensabili anche se servono a ridurre drasticamente il rischio di una scorretta installazione dell’ovetto all’interno dell’abitacolo (che si può effettuare anche con le normali cinture dell’auto) e una maggiore praticità e velocità in caso di aggancio e sgancio dell’ovetto.
  • Nel caso in cui le cinture nonostante siano ben fissate tendano a scivolare dalle spalle, si può sempre acquistare un accessorio utile a tenerle bene in posizione come una fibbia di tenuta. L’importante è sempre assicurarsi che il bambino sia correttamente fissato al seggiolino mantenendo le cinture in posizione orizzontale rispetto alla spalla (oppure leggermente più sotto o più sopra)

Come si utilizza l’ovetto ANCHE fuori dall’auto

  • Il poggiatesta deve essere regolato in modo tale che la sua distanza dalle spalle del bambino sia di circa due dita facendo si che avvolga comunque la testa nella sua totalità.
  • Il bambino NON deve indossare indumenti ingombranti (giubbotti, piumini, tutone pesanti, ecc..) nemmeno durante le stagioni più rigide in quanto il vuoto che si crea tra le cinture dell’ovetto e il bimbo stesso compromette la sua sicurezza.
    È preferibile utilizzare gli appositi sacchi invernali compatibili con l’ovetto oppure spogliare il bimbo all’interno dell’auto poco prima di partire ed eventualmente coprirlo con una copertina per poi rivestirlo poco prima di uscire dall’auto.
    L’abbigliamento troppo pesante oltre che limitare il movimento del piccolo che spesso si trova “incastrato”, rischia anche di farlo sudare eccessivamente e, nel caso dei neonati dove ancora la sudorazione non è sviluppata, può essere pericoloso nell’alzare troppo la temperatura corporea senza visibili segnali d’allarme.
  • Nei periodi più caldi invece, consiglio un rivestimento in spugna (che sia universale o creato appositamente peri modello che si sta utilizzando in modo da aderire perfettamente alla struttura) soprattutto all’altezza del poggiatesta, parte più avvolgente di tutto l’ovetto e punto dove tendenzialmente il bimbo suda maggiormente.
  • Il bambino sotto l’anno non deve rimanere all’interno nell’ovetto per periodi che superino un ora e mezza consecutiva sia per una questione di posizione che per il sonno sicuro per il quale ogni bambino è potenzialmente a rischio SIDS.
    Ogni ora e mezza al massimo quindi deve fare una pausa di 15/20 minuti in caso di viaggi molto lunghi. Questa regola ovviamente è valida anche al di fuori dell’auto dove però, per le passeggiate a piedi, consiglio l’utilizzo della navicella mettendo il bimbo in posizione supina.
  • L’ovetto va utilizzato ANCHE se i piedini superano la parte terminale dello stesso anche se il bimbo deve piegare le gambine rimanendo seduto. Non è una posizione scomoda per il bambino perché l’ovetto in questo caso non è piccolo!
    Diventa inutilizzabile solo nel momento in cui la testa inizia a superare la massima estensione del poggiatesta (tendenzialmente regolabile in altezza in diversi punti per seguire la crescita del piccolo viaggiatore) incominciando quindi in qualche modo a valicare l’ovetto stesso. In questo caso quindi il bambino non è adeguatamente protetto e si deve valutare il cambio di dispositivo di sicurezza da ovetto a seggiolino auto.

E se l’ovetto è davvero piccolo perché il bimbo è un gigante?

Intanto ci sarebbe da classificare i bambini giganti e i bambini normopeso e normodimensioni.
Questo perché spesso mi sono accorta che se si seguono alla lettera soprattutto alcuni punti punti descritti in precedenza modificando quindi alcune abitudini, miracolosamente gli ovetti sembrano improvvisamente diventati più larghi e comodi.
Nel caso in cui anche facendo questo non fosse così, esiste la possibilità di cambiare dispositivo di ritenuta passando da un ovetto ad un seggiolino auto già dai nove chili di peso anche se l’importante è fare viaggiare i bimbi contro senso di marcia il più a lungo possibile (anche fino ai 4 anni) proprio per le stesse motivazioni spiegate sopra.

Con la normativa i-Size che al momento affianca  ma non sostituisce l’attuale ECE R44 è infatti obbligatorio il trasporto in auto contro senso di marcia fino ai 15 mesi per aumentare gli standard di sicurezza in viaggio.
Non essendo però l’unica normativa in vigore, per la legge è ancora possibile trasportare i bambini dai nove chili (quindi molto più piccoli dell’età consigliata) anche in senso di marcia quando si usano seggiolini auto ECE R44. Ecco perché consiglio di sfruttare l’ovetto fin quando possibile e quindi fino a quando caldamente raccomandato oppure, più semplicemente, regalarsi o farsi regalare in fase di scelta del trio o del seggiolino un ovetto che permetta di avere sicurezza e comodità in uno stesso prodotto .

Noi abbiamo usato allo stremo il CloudQ di Cybex.

Il CloudQ è in assoluto tra i più visti e ricercati tra i neo genitori per tutto un insieme di motivazioni davvero valide.
La prima è l’affidabilità in fatto di sicurezza testata anche dal TCS (Touring Club Svizzero) che gli ha assegnato 4 stelle sulle 5 disponibili.
La seconda motivazione è che, pur essendo un ovetto, nell’utilizzo fuori dall’auto è reclinabile quasi totalmente per poter permettere soprattutto ai bimbi più piccoli di rimanere sdraiati grazie alla sua posizione ergonomia anche senza la necessità di una navicella

Le altre motivazioni invece, sono solo una piacevole conseguenza delle prime due.

Il CoudQ è compatibile con la maggior parte dei passeggini acquistando separatamente gli adattatori adatti al modello della struttura preferita (per fare qualche esempio, è compatibile anche con GB e Stokke) e ha una protezione maggiore agli impatti laterali rispetto alla maggior parte dei seggiolini grazie all’LSP telescopico (protezione presente in tutti i modelli Cybex)
Il poggiatesta è regolabile in undici posizioni permettendo di seguire costantemente la crescita del piccolo ospite senza difficoltà o impedimenti e il mangione è abbattibile verso lo schienale del sedile per fornire ancora più stabilità e protezione in caso di impatto.

Perché dico questo?

Anche io sono mamma e anche mio figlio, come forse il 99% dei bambini, piange seduto sul seggiolino per caldo, noia o insofferenza. Ma questo non mi ha mai impedito di utilizzarlo.
L’ho usato per brevi tragitti e l’ho utilizzato per quelli lunghi.

Di recente insieme alla mia famiglia composta da tre bambini tutti sotto i quattro anni, abbiamo affrontato un viaggio dove per arrivare a destinazione abbiamo percorso quasi 1400 km in auto all’andata e la stessa distanza al ritorno.
Un viaggio dove ogni ora e mezzo ci siamo fermati per far riposare la schiena del più piccolo dei tre che ha quasi nove mesi.
Un viaggio dove tra un attrazione e una gita da turisti tra l’andata e il ritorno, siamo rimasti in auto diverse ore senza mai farci prendere dallo sconforto.
Un viaggio dove mi sono munita di copertine per coprirlo quando faceva più freddo senza mettere a rischio la sua salute.
Un viaggio dove mio figlio, alto quasi 80 cm per 10 chili di peso nonostante sia ancora così piccolo, è rimasto sempre comodo all’interno del suo seggiolino in tutta sicurezza.

Un esperienza che spero possa far capire a tutti i genitori dubbiosi che l’utilizzo dell’ovetto non solo è indispensabile nei primi mesi di vita ma che è una comodità anche quando non lo sembra soprattutto se utilizzato nel migliore dei modi.

Il seggiolino auto è l’unico dispositivo che ci permette di tutelare i nostri bambini durante in viaggi in auto: utilizziamolo al meglio sfruttandolo soprattutto al massimo delle sue potenzialità.
E se avete ancora dubbi su quanto possa essere utile, basta solo leggere un vecchio post che aiuti ancora di più ad aprire gli occhi. Perché, in fondo, informare è sempre il primo passo.

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52 comments

Melania 31 Maggio 2017 - 12:31

Ciao Giada,grazie per questo post,per me molto utile visto che a breve dovrò iniziare a valutare tutto ciò che mi servirà per il mio bimbo/a che nascerà a dicembre. Sono ancora un po’ indecisa nell’acquisto di un duo di cui mi sono innamorata, poiché non sono certa della sua sicurezza per quanto riguarda proprio l’ovetto. Sto infatti pensando di acquistare la struttura con fissaggio izofix sul quale montare l’ovetto per una maggiore stabilità. Come faccio a sapere se ciò che sto andando ad acquistare è sicuro per il mio bebè? Essendo al primo figlio sono molto inesperta e soprattutto non mi fido dei commessi che pur di vendere mi darebbero un trio qualsiasi. Per ora la mia scelta è caduta sul duo di Jané modello Muum Matrix light 2. Hai informazioni o opinioni in merito? grazie

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Giada Lopresti 6 Giugno 2017 - 1:34

Ciao Melania,
Purtroppo non ho mai provato i prodotti jane ma se sei indecisa sulla sicurezza di un qualsiasi seggiolino auto, ti consiglio di visitare il sito http://www.tcs.ch che testa la sicurezza dei seggiolini auto. Da lì potrai regolarti grazie alle loro valutazioni.
Io per tutti e tre i miei figli uso Cybex, vincitori di svariati premi e produttori di seggiolini plurustellati.
Tra l’altro i loro ovetti sono compatibili con la maggior parte dei trio in commercio.
Spero di esserti stata utile.
Un bacio.

Giada

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Tiziano 4 Giugno 2017 - 18:06

Ho provato due ovetti diversi e la comodità non era il massimo. Un consiglio su un ovetto che sia comodo (come seduta)

Reply
Giada Lopresti 6 Giugno 2017 - 1:29

Personalmente le consiglio il CloudQ (di cui parla anche l’articolo) ad occhi chiusi. Ha una seduta molto ampia e comoda ed è un ottimo prodotto anche in conformità di sicurezza.
Giada.

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26 Giugno 2017 - 17:24

Bellissimo articolo! Pensa che a me prendono in giro perché mia figlia di 17 mesi (9,5 kg) viaggia ancora in senso opposto di marcia….la disinformazione è tanta e la voglia di cambiare idea è poca…

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Giada Lopresti 14 Luglio 2017 - 9:38

Grazie per il complimento! E soprattutto tu fai benissimo nel tutelare tua figlia in questo modo. Chi ti deride per questo non ha la minima idea di cosa potrebbe comportare un utilizzo scorretto dei dispositivi di sicurezza.
Un abbraccio :*

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Martina 10 Luglio 2017 - 11:51

Ciao Giada. Una domanda..secondo te nell’ ovetto cybexQ con la distensione massima un neonato non va incontro a problemi di postura se usata come una navicella? Te lo chiedo perché ho acquistato questa tipologia d’ovetto rinunciando alla navicella ma adesso ho paura d’aver fatto un errore. Chiaramente per la notte ho una culla ma mi preoccupo per quando sarò fuori e il piccolo dormirà nell’ovetto per un tempo più lungo. Grazie mille!!

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Giada Lopresti 14 Luglio 2017 - 9:41

Ciao Martina,
La posizione reclinata del CloudQ non è totalmente orizzontale ma è come quando utilizzi il materassino della navicella leggermente rialzato per agevolare il problema di reflusso.
Detto questo secondo me è un ottima alternativa alla navicella sia dentro che fuori dall’auto. Noi lo abbiamo usato spessissimo in giro nella sua versione orizzontale e nostro figlio si è fatto certe dormit che un po’, sapere di doverlo abbandonare, mi fa venire il magone.
Un bacione :*

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Greta 11 Luglio 2017 - 23:01

Io mi trovo adesso in una situazione di stallo. Mio figlio, 5mesi, in auto sta nell’ovetto. Ho uno chicco, del trio…usato tantissimo fino a ora, lo sto odiando perche nonostante abbia comprato rivestimenti diversi, mio foglio ci suda da morire. Anche 5minuti di auto lo trovo zuppo. Cosa mi consigli? Compro un seggiolino diverso oppure no???

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Giada Lopresti 14 Luglio 2017 - 9:48

Ciao Greta,

In realtà cambiando ovetto non risolvi il problema perché sono tutti studiati per avvolgere il bambino soprattutto nella parte della testa.
Il miglior consiglio che posso darti è attrezzarti di teli di mussola che aiutano tantissimo la sudorazione. Io li uso sia nell’ovetto che nel passeggino e sono stati una salvezza.
In auto poi devi aiutarti rinfrescando l’ambiente con l’aria condizionata. Non molto alta mi raccomando! È sempre meglio evitare grandi sbalzi di temperatura tra l’ambiente interno all’auto è quello esterno però posso dirti che noi abbiamo fatto viaggi in auto molto lunghi (anche 1400km) e regolando la temperatura in maniera corretta e utilizzando i teli di mussola, il piccolo ha sempre viaggiando comodamente e all’asciutto (e lui suda anche da fermo)

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Il primo compleanno di un figlio. L'attesa e le emozioni | MammaCheVita 23 Agosto 2017 - 16:34

[…] Abbiamo apprezzato IDAN per le sue caratteristiche in fatto di sicurezza ma anche per la facilità di utilizzo sia dentro che fuori dall’auto. Ed esteticamente parlando il tessuto jeansato al tatto con leggere lavorazioni zebrate traslucide sono state sicuramente il tocco più elegante del prodotto.Un ovetto che nonostante ormai il mio bambino abbia praticamente un anno, continuerà a sfruttare fino al massimo delle sue potenzialità.  […]

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Elisabetta 23 Febbraio 2018 - 10:23

Prima di tutto, complimenti per l’articolo: chiaro ed esaustivo. Abbiamo acquistato un ovetto MAXICOSI CABRIOFIX, cosa ne pensi?
Grazie!

Reply
Giada Lopresti 3 Marzo 2018 - 21:51

Intanto grazie!!! Per il prodotti di cui mi chiedi consiglio devo dirti che non lo conosco ma so per certo che MaxiCosi è uno dei brand più amati soprattutto all’estero e so che produce prodotti molto validi. Prova a controllare qualche crash test in merito o il test sul sito del TCS.ch

Reply
Ludovica 26 Febbraio 2018 - 11:33

CIao Giada, proprio questa mattina ho avuto una semi-discussione con un’altra mamma riguardo l’ovetto. Infatti la pediatra le ha detto di usare l’ovetto dai sei mesi e non prima perchè fa male alla schiena del bambino, così questa mamma stava organizzando di fare un viaggio di 1000km con il bambino di due mesi dentro la navicella. Io sono contraria a usare la navicella in auto, la trovo veramente poco sicura (sono fortemente convinta che un motivo c’è se la nuova normativa ECE R129 non la prevede), e quelle due volte che mi è capitato di usarla non sono mai stata tranquilla.
Tu cosa ne pensi dell’uso della navicella in auto?

Reply
Giada Lopresti 3 Marzo 2018 - 21:56

Se me lo avessi chiesto sei anni fa ti avrei detto che per il trasporto in auto la navicella sarebbe stata ottima. Oggi, con le conoscenze attuali, ti dico che è una follia.
Purtroppo c’è anche da dire che esistono due scuole di pensiero in merito: il bambino deve dormire a pancia in su per essere tutelati dal rischio sids e deve rimanere disteso su un piano per lo sviluppo della schiena. L’ovetto risulta quindi un dispositivo “poco adatto” in questo senso. Ma esistono delle precauzioni da prendere (come stelle scritte nel post) che non sono impossibili da effettuare. Bisogna solo armarsi di pazienza.
Personalmente ho fatto un viaggio di andata e ritorno (1400km a viaggio) con un bambino nell’oggetto e due suo seggiolino e ogni ora (massimo ora e mezza) ci fermavamo per allattare il piccolo e fargli riposare la schiena una ventina di minuti. Non è stata una passeggiata ma c’è da dire che non aveva chiesto lui ne di andare in vacanza e ne di andarci in auto

Reply
Giulia 14 Ottobre 2018 - 21:16

Salve! Io sto utilizzando l’ovetto cybex aton M. Adesso il mio piccolo ha 3 mesi e sta stretto con il riduttore per neonato. Se lo tolgo Peró si incassa tutto e prende una posizione che secondo me non è corretta per la schiena.. consigli per evitare questo “disagio”? Ringrazio in anticipo! Giulia

Reply
Giada Lopresti 24 Febbraio 2019 - 17:16

Converrebbe far si che il sedere del bimbo riesca ad incastrarsi perfettamente nella conca che crea la forma dell’ovetto. Tre mesi però mi sembrano molto pochi per rimuovere il riduttore.

Reply
Laura 1 Aprile 2019 - 17:14

Ciao, io ho il trio cybex, ovetto aton-m (mi sembra).
Il problema è che al bimbo penzola molto la testa quando dorme. É normale?
Cosa si può fare?

Reply
Giada Lopresti 1 Aprile 2019 - 19:09

Posso chiederti l’età del bimbo e quando succede questa cosa (in macchina, se posizionato sulla struttura del passeggino, ecc)?
Grazie :*

Reply
Laura 11 Aprile 2019 - 11:00

Ciao, scusa mi ero persa la risposta.
Il bimbo ha 6 mesi (pesa 7 kg é “alto” 66 cm).
Succede in macchina quando dorme.
Una mia amica ha comprato una fascia che gli tiene la testa ma mi chiedo se sono sicure…
Grazie

Reply
Giada Lopresti 23 Aprile 2019 - 19:34

Non ne ho mai provata una però so che molte persone le utilizzano. Da li a dirti che sono sicure comunque c’è di mezzo un oceano.
Giada

Reply
Meriem 4 Maggio 2019 - 15:54

Ciao, mio figlio ha 9 mesi e pesa 8kg700g alto 74cm e noto He non sta più nel ovetto ho pensato di comprare il seggiolino ma sono indecisa

Reply
Giada Lopresti 29 Maggio 2019 - 18:48

Perché non sta più nell’ovetto?

Reply
Roberta 9 Maggio 2019 - 12:33

Ciao! Finalmente un post esaustivo e scritto bene.
Sto cercando di capire come viaggiare con un bimbo di due mesi… dobbiamo fare in tutto 1000 km ma dividendo la tratta in 2 giorni: quindi 500 km al giorno, ovviamente con le dovute pause. Io ho da subito pensato all’ovetto ma molti dicono che sia meglio la navicella… insomma sono molto indecisa e preoccupata! Dal tuo post direi che consigli l’ovetto giusto?

Reply
Giada Lopresti 29 Maggio 2019 - 18:47

Esattamente.
Ovetto e navicella hanno funzioni “diverse”. Ma è inevitabile che a livello di protezione da impatto, l’ovetto sia decisamente la scelta più azzeccata.
:*

Reply
Elena 10 Giugno 2019 - 17:45

Ciao! Una domanda.. Fino a quando è obbligatorio l’utilizzo del riduttore nell’ovetto? Perché mio figlio di 3 mesi lungo 59 cm che pesa 6 kg se gli metto il riduttore da di matto..

Reply
Giada Lopresti 11 Giugno 2019 - 0:40

Ciao Elena,
Partendo dal presupposto che trovare un bimbo accondiscendente all’utilizzo del seggiolino auto è cosa più unica che rara, in realtà il riduttore andrebbe usato fino al sesto mese di vita.
Il punto è che dipende anche da molti fattori, in primis le dimensioni del bambino.
L’altezza che mi hai indicato non mi sembra quella di un bimbo dalle grandi dimensioni, bensì abbastanza nella media, quindi va valutato il singolo caso. Il riduttore è molto imbottito? Hai la sensazione che il bimbo stia troppo in alto con il sederino? Se tolto invece rimane troppo curvo all’interno dell’ovetto?
Che lui sia infastidito, ripeto, è normale, considerando anche il fatto che ci stiamo avvicinando ad un periodo molto caldo dove i bimbi sudano maggiormente.
Se il fattore scatenante fosse il troppo caldo, il mio consiglio è quello di utilizzare un telo di mussola da appoggiare sull’ovetto in modo che crei una barriera con il rivestimento del seggiolino e, se necessario, munirlo di appositi fori per il passaggio delle cinture dell’ovetto in modo da non rendere vano l’utilizzo delle stesse. In pratica il telo di mussola ha la stessa funzione di una copertura estiva per seggiolini.
Spero di esserti stata utile.

Giada

Reply
Marcella 18 Giugno 2019 - 1:12

Ciao Giada io ho un grosso dubbio in quanto mio figlio è un bambino di grandi dimensioni.
Lui ha 5mesi e mezzo e pesa la bellezza di 9 kg per 75 cm io ho comprato il seggiolino cybex Pallasfix gruppo 1/2/3e non saprei se iniziare a usarlo in quanto nell ovetto Cam dinamic up sta molto stretto

Reply
Giada Lopresti 18 Giugno 2019 - 2:22

Personalmente te lo sconsiglio. Nonostante sia un ottimo seggiolino auto (noi ne abbiamo due quindi conosco bene il prodotto), trovo che il tuo bimbo sia davvero troppo piccolo per potersi trovare comodo, ma soprattutto sicuro, in un seggiolino come il Pallas.
Soprattutto sotto il punto di vista della sicurezza, a cinque mesi non è fisicamente preparato per sostenere un eventuale impatto frontale in quanto la sua spina dorsale e l’osso del collo non sono sufficientemente sviluppati.
Non voglio allarmarti, ma è un dato di fatto che va assolutamente preso in considerazione.
È utile, nel caso in cui tu non l’abbia già fatto, valutare eventualmente un’altro seggiolino auto che però possa viaggiare controsenso di marcia (un modello i-size)

Reply
Sara 20 Giugno 2019 - 6:46

Buongiorno Giada, la mia bimba ha quasi 7 mesi per 8 kg, la portiamo tranquillamente nell’ovetto dell’inglesina che è omologato per l’auto. Da un po’di tempo fratelli e parenti vari insistono che bisogna passare ad un seggiolino auto. In effetti alcuni sembrano molto più imbottiti e, a differenza del mio, sono reclinabili. Ma anche al negozio ci hanno consigliato di aspettare, prendendo poi il gruppo 1, perché il seggiolino auto gruppo 0+ copre lo stesso range del nostro. Sono confusa.

Reply
Giada Lopresti 20 Giugno 2019 - 12:00

Il problema di essere amici e parenti di qualcuno è che ci si sente in diritto di poter esporre la propria opinione anche se non richiesta. Soprattutto se consideriamo il fatto che nella maggior parte dei casi sono opinioni assolutamente errate come questa.
Ti consiglio caldamente di continuare a tenere la tua bimba nell’ovatto dato che è davvero troppo piccola per poter viaggiare in senso di marcia, a meno che tu non voglia sostituire l’ovatto con un seggiolino i-size che consente il trasporto contro senso di marcia fino ai 4 anni.
baci :*

Reply
Massimiliana 24 Giugno 2019 - 16:13

Ciao cara.
Noi abbiamo comprato il trio della giordani, metropolitan, che ha un ovetto estremamente largo e non prevede un riduttore. Ha solo un materassino che non serve a nulla. Abbiamo preso un riduttore della chicco solo per il buco che ha al centro, nell’incavo per intenderci, ma per sostenere bene la testa come un normale ovetto, quindi rigido, non ce nulla in vendita. Detto questo, la mia bimba è sempre messa malissimo in questo ovetto. Non so proprio come sistemarla al meglio. È nata anche prematura e solo adesso pesa poco più di 3 kg. Mi puoi far vedere come esattamente deve stare un bimbo nell’ovetto? E se puoi darmi qualche suggerimento per posizionarla al meglio? Grazie

Reply
Giada Lopresti 25 Giugno 2019 - 11:12

All’atto pratico non ho un neonato sotto mano per poterti far vedere la corretta posizione di un bimbo all’interno dlel’ovetto quindi cercherò di descrivertelo al meglio.
Posizionato all’interno dell’ovatto, il sederino deve essere esattamente perpendicolare all’incavo del prodotto e la testa deve essere sostenuta da un riduttore (in caso di un un neonato o, ancor meglio, nel caso di un bimbo prematuro.
Nella migliore delle ipotesi la testa dovrebbe quasi risultare “fasciata o incastrata” tra i cuscinetti di protezione del riduttore. Cosa che mi sembra di capire manchi al tuo ovcetto.
Personalmente scriverei all’azienda per chiedere delucidazioni perchè il riduttore è essenziale nei primi mesi di vita.
Spero di esseri stata d’aiuto :*

Reply
Angela 29 Giugno 2019 - 16:13

Ciao Giada, mio giglio ha 17 mesi e fa quando ha compiuto un anno viaggia in un sediolino i-size (gruppi 0-3) della Foppapedretti. Molto comodo con vari riduttori per le diverse età…Ma avendo aggancio isofix lo abbiamo posizionato fronte strada dal primo momento…anche perché l’auto a livello di spazi non consente la posizione contro marcia e neanche le istruzioni di montaggio prevedono il contro marcia…. L’ovetto del nostro trio cam lo abbiamo usato un anno e non avendo il poggiatesta regolabile appena la testa del bimbo ha iniziato a spuntare dal “guscio” lo abbiamo eliminato. Io viaggio dietro accanto al bimbo ma questo articolo mi fa pensare che stia scomodo…

Reply
Giada Lopresti 19 Luglio 2019 - 2:57

Ciao Angela,
il dubbio che mi sorge leggendo il tuo commento è che il seggiolino menzionato non sia i-size. Questo perchè, se lo fosse, dovrebbe poter essere montato contro senso di marcia come da normativa che ne porta il nome.
Oltre al fatto che un seggiolino del gruppo zero deve essere montato contro senso di marcia per legge e per tutela del bambino. Posso chiederti nello specifico il nome di questo seggiolino auto?
In tutti i casi avendo “già” 17 mesi può viaggiare in senso di marcia, anche se è sempre bene valutare il contro senso di marcia più a lungo possibile. Considera che nei paesi del nord Europa, viaggiano contro senso di marcia fino ai 7 anni!

Reply
daniela 18 Luglio 2019 - 15:28

Salve, sono capitata in questo articolo perché volevo sapere più o meno fino a che età si può sfruttare l’ovetto, con la mia prima figlia ne ho avuto uno usato in prestito che non mi faceva stare sicura e a 9 mesi sono passata a un seggiolino ERF. Con la seconda che arriverà a breve, volevo un buon ovetto, ma a causa di alcune circostanze me ne ritrovo 2, in effetti abbiamo due macchine, ma per un anno di utilizzo può essere uno spreco, oppure si riesce a sfruttare almeno fino a 2? ( Oltre al peso c’è un’altezza limite da valutare?)

Reply
Giada Lopresti 18 Luglio 2019 - 22:56

L’età media fino alla quale è previsto l’utilizzo dell’ovatto è circa 18 mesi, che varia ovviamente in base alle dimensioni del bambino e dal gruppo stesso dell’ovetto.
Un gruppo 0 (che prevede un utilizzo fino ai 9kg/12 mesi circa) si può utilizzare fino circa 74 cm di altezza, mentre un gruppo 0+ (13kg/18 mesi) dovrebbe essere predisposto per un altezza non oltre gli 86 cm.
L’importante comunque sarebbe sempre valutare in primis l’altezza considerando che l’ovatto sarà piccolo solo quando la testa inizierà a superare la soglia di protezione del poggiatesta e non quando i piedini o le gambe inizieranno ad uscire dalla struttura.

Reply
Maria 1 Agosto 2019 - 10:39

Ciao Giada,
utilizzo anche io l’ovetto cibex modello Cloud Z reclinabile. Il bimbo ha due mesi e qualche giorno, è lungo 62 cm e pesa più di 5 kg. Nell’ovetto con il riduttore sta molto stretto e con le spalle incavate (tanto da rimanere quasi su un fianco), inoltre sul riduttore è indicato l’utilizzo solo fino ai 60 cm, così abbiamo deciso di toglierlo e lui sta molto più comodo anche se sento che manca un poi di spessore per la testa. Non so come comportarmi, non tanto per le passeggiate senza l’auto dove non c’è rischio collisione, quanto per i viaggi in auto. Tu quando hai tolto il riduttore? Grazie

Reply
Giada Lopresti 3 Agosto 2019 - 8:55

Ciao Maria,

il riduttore l’ho eliminato più o meno quando ho notato che il bambino iniziava a rimanere troppo sollevato con il bacino non consentendogli una corretta posizione all’interno dell’ovetto.
Il cloud Q e il Cloud Z hanno due riduttori differenti, quindi ho dovuto guardare un video di presentazione del prodotto per capire di che cosa stessimo parlando, però posso dirti che da quello che ho notato che che con l’eliminazione del riduttore lo spazio per la testa rimane identico e quindi mi chiedo come possa mancare dello spessore.
Riusciresti a spiegarmi nei minimi di dettagli questo particolare? Oppure inviami una mail come una foto così cerco di comprendere bene qual è il problema :*

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Maria 6 Agosto 2019 - 10:24

Ciao Giada, ho provato ad abbassare lo schienale regolabile al minimo e sto sistemando il bimbo più “seduto” e ho visto che va molto meglio …il bimbo ha ripreso a farsi le sue belle dormite nell’ovetto! Con il riduttore non ci sta più dentro, è troppo stretto e lo porta a posture scorrette. Grazie mille per la risposta!

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Valentina 15 Agosto 2019 - 16:11

Buongiorno – questo articolo è molto interessante .
Io un ovetto della Foppapedretti che utilizzo dietro nel sedile posteriore . La mia bimba ha quasi 4 mesi e pesa 7 kili e 200 . Notò sempre che la cintura in basso tocca dentro la sua gambina (all’altezza più o meno del ginocchio) lasciandole sempre una linea rossa . Ho provato a togliere il riduttore ma non mi sembra che sia sicura così. Come posso fare ?

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Giada Lopresti 23 Maggio 2020 - 16:46

Ciao Valentina,

il riduttore dovrebbe essere rimosso nel momento in cui la bambina è abbastanza grande (fisicamente) per permetterlo e a quattro mesi non escluderei questa ipotesi.
Il fatto però che la cintura segni la pelle della bambina mi fa pensare che forse il seggiolino potrebbe essere stato installato male. Nel caso hai già provato a chiedere delucidazione al brand?

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Giulia 12 Settembre 2019 - 22:08

Ciao, avrei bisogno di un consiglio: secondo te è possibile sostituire la navicella con l’ovetto fin dalla nascita.Anche al di fuori del solo trasporto in auto.Magari ci sono dei modelli più indicati…Grazie

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Giada Lopresti 23 Maggio 2020 - 16:40

Assolutamente si.
Esistono modelli come il Cybex CloudQ che svolgono proprio la funzione da te descritta perchè, fuori dall’auto, possono essere completamente reclinati per un maggior comfort del bambino mantenendolo in posizione sdraiata e non curva.

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Chiara 13 Ottobre 2019 - 17:01

Ho un dubbio: la mia bimba ha 14 mesi, è lunga 75,5cm e pesa 10,290kg.
Abbiamo un seggiolino che non è i-size.
Non mi è quindi chiaro se nonostante questo posso lasciarla ancora contraria al senso di marcia.
Non ho forse capito quali sono le differenze tra un seggiolino i-size e gli altri.
Ovviamente adesso sbatte i piedini sullo schienale se sta contraria al senso di marcia, ma sembra che non sia pericoloso. Ho capito giusto?
Grazie se potrai chiarirmi questo dubbio

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Giada Lopresti 23 Maggio 2020 - 16:26

In realtà con un seggiolino non i-size converrebbe metterla in. senso di marcia perchè rischi di compromettere la sicurezza della bambina (dato che non è studiato per tenere il contro senso di marcia per lungo tempo).
Quindi le soluzioni sono due: o la fai viaggiare in senso di marcia oppure sostituisci il seggiolino con un modello i-size e la fai viaggiare contro senso di marcia fino ai 4 anni (cosa che ti consiglio caldamente)

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Alice 13 Luglio 2020 - 16:25

Ciao, articolo molto utile! Ho da poco preso l’ovetto Cybex Aton 5 per mio figlio di 7 mesi, quasi 9 kg. Lui spesso si addormenta in macchina ma ho un po’ paura perché gli ciondola la testa in avanti e non mi sembra una posizione sicura per dormire… nemmeno se si tratta di 15 minuti di strada…. cosa ne dici?

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Giada Lopresti 31 Luglio 2020 - 17:24

Ciao Alice,
è la prima volta che mi capita di sentire di un problema di ciondolante con un prodotto Cybex. Abbiamo avuto un Aton anche noi e non è mai successo.
La domanda che mi sorge spontanea è, sei sicura che il poggiatesta sia posizionato in modo corretto? Sono certa che sia così ma è sempre meglio porre un quesito in più, piuttosto che un in meno 🙂

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giulia 11 Agosto 2020 - 22:45

ciao Giada, complimenti per l’articolo, molto interessante.
Una domanda da persona inesperta: premesso che in auto utilizzeremo l’ovetto Cyber reclinabile z-i size, è possibile impiegare l’ovetto in modalità distesa invece della navicella? cosa comporta in termini di postura del bimbo e spazi a disposizione del piccolo? Come coprirlo inoltre nelle giornate invernali?
grazie mille!!

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Giada Lopresti 4 Settembre 2020 - 10:13

Ciao Giulia,

la funzione dell’ovatto reclinabile è quella di poter anche sostituire la navicella. È ero importante che venga utilizzato in modalità sdraiata solo fuori dal veicolo (farai sicuramente caso al fatto che quando lo schienale è disteso, scattano dei ganci di sicurezza che ne impediscono il fissaggio in auto).

Per quanto riguarda la copertura esisto moltissimi Sacchi nanna adatti a coprire i nenonati anche nelle giornate più fredde. Personalmente li ho utilizzati sono i primissimi tempi per poi andare di copertine varie ed eventuali.

Un abbraccio.

Giada

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Eugenia 28 Agosto 2020 - 11:29

Buongiorno, stavo valutando come ometto il doona, non so se qualcuno di voi ne ha mai sentito parlare. E’ un ovetto con le ruote che in ti consente di non dover montare la base del duo per brevi spostamenti. Il dubbio è nato per l’utilizzo dell’ovetto quando torniamo a casa, se dopo un giro in macchina il bimbo dorme devo portarlo su con l’ovetto o quest’ultimo deve sempre restare in auto? Help me

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Giada Lopresti 4 Settembre 2020 - 10:10

Buongiorno Eugenia,
l’ovetto è studiato per essere un prodotto mobile e quindi da utilizzare in auto o la dove viene ritenuto più opportuno.
Non esiste la necessità che debba rimanere fisso all’interno dell’auto perchè a quel punto converrebbe maggiormente installare un seggiolino auto.
Il Doona comunque è un validissimo prodotto. Noi, personalmente, lo abbiamo sfruttato tantissimo sia a passeggio che in auto.

Giada

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