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La sudamina e i puntini rossi

by Giada Lopresti

Ricordo ancora la prima volta che ho letto/sentito questo vocabolo: “WHAT??” questa fu la mia risposta.
Arabo aramaico e giapponese non furono mai più comprensibili di quel giorno.

La scoprì in modo del tutto casuale grazie a mio figlio. Proprio perché in un periodo molto caldo di fine primavera, giorno dopo giorno iniziò a riempirsi di puntini su spalle, petto e schiena.

Da brava madre inesperta e ignorante sul tema portai, come ovvio, il mio bambino dal pediatra successivamente ad una nottata di ricerche su Google sull’argomento “puntini rossi sul corpo”, ricerca fin troppo generica.

Come è ovvio sul web trovai decine di informazioni di cui solo alcune menzionavano il termine sudamina, ma dai sintomi che Cesare presentava, la risposta più plausibile fu proprio quella.

Il pediatra mi confermò la diagnosi dal fatto che, il piccolo Cesare, soffrisse da tempo di un eccessiva sudorazione.

Con questo non voglio ovviamente insinuare che nei momenti di sfogo del sudore sembra uno di quei casi in cui l’impressione è quella che sia appena uscito dalla doccia, ma che semplicemente è più sensibile ad altre persone nel suo rapporto con il calore e le temperature più afose.

Ricordo ad esempio che quando ancora tutte le colleghe mamme facevano utilizzare scarpe e calzini ai loro bambini, noi iniziammo a lasciarlo senza già dagli inizi di maggio dell’anno scorso proprio per l’incredibile quantità di sudore che gli stessi avevano.
In quel periodo molte persone ci fermavano per strada e guardando il bambino dicevano: “di alla tua mamma che ancora è presto per andare in giro scalzo”. Esattamente come ricordo con infinita pazienza, che alzando ogni volta gli occhi al cielo cercavo di spiegare che soffrendo di questo “problema” era per noi impossibile coprirgli i piedini.
Piedi che tra l’altro erano sudati anche senza calze.

Ritornando al discorso sudamina c’è anche chi come me fino a qualche tempo fa, non abbia la minima idea di cosa sia e quindi brevemente e semplicemente lo spiego:

È una patologia benigna molto comune tra i neonati e i bambini quando fa molto caldo. Nella forma più lieve si presenta come un’eruzione cutanea caratterizzata da puntini rossi e un leggero gonfiore; a volte possono comparire anche piccole vesciche ed edemi che ostruiscono i dotti delle ghiandole sudoripare. 

L’anno scorso debellare questa comparsa di puntini non fu facile perché in concomitanza dell’estate iniziò l’eruzione dei primi dentini e quindi le produzione di saliva era arrivata ai massimi livelli.

Un’eccessiva salivazione che in fase di dentizione si trasforma in litri di bave che colano più o meno fino all’ombelico.

Questo continuo mantenere la pelle bagnata soprattutto all’altezza del mento, collo e petto con il conseguente sfregamento delle zone indicate e aggiunto all’irritante sudorazione, portava Cesare ad avere perenni puntini su tutta la parte interessata.
Con il problema della sudamina ci abbiamo convissuto per quei tutta la fase finale della privare e lo scoppio del caldo della settimana scorsa fece si che questa reazione puntiginosa non comparisse nelle zone più delicate come quelle elencate prima, ma che iniziasse il suo sfogo anche in altre parti come spalle e schiena.

Non ho particolari consigli per riuscire a combatterla, ma posso dire come mi sono comportata successivamente alla ricomparsa dell’eruzione in questi giorni.

Anche quando fa molto caldo, faccio indossare a mio figlio una maglia di cotone a manica corta, che aiuta ad assorbire il sudore ed evita quindi che rimanga stagnante sulla pelle, e ad ogni cambio pannolino e ogni volta che c’è la possibilità (prima dei pasti, dopo aver giocato, prima dei riposini, ecc…) ne approfitto per sciacquarlo con acqua tiepida dove, dopo averlo tamponato lo “rosolo” nella polvere di borotalco, l’unico prodotto che aiuta davvero ad assorbire bagnato e umidità.

Grazie a questo metodo nell’arco di qualche giorno il problema è piano piano sparito (complice anche l’abbassamento altalenante delle temperature).

E voi avete mai avuto a che fare con la sudamina? E come vi siete comportati per combatterla? Ogni altro consiglio è ben accetto, come sempre.

Sudamina sul petto
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17 comments

Simona Quaglia 17 Giugno 2014 - 15:17

Interessante.. anche ad Alberto ogni tanto vengono dei puntini rossi che spariscono molto velocemente, per quello non mi sono mai preoccupata.. e anche lui come Cesare suda parecchio.
Buono a sapersi per come comportarmi, grazie mille!

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Giada Lopresti 17 Giugno 2014 - 21:03

Io con il borotalco ho davvero risolto un sacco di problemi sulla pelle di Cesare e per me rimane la soluzione miglior per qualsiasi problema soprattutto di umidità. felice di essere stata d’aiuto.
:***

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RenyGabry Salvo 17 Giugno 2014 - 18:25

anche mio figlio gabry… ma ho combattuta la questione puntini e sudorazione eccessiva usando i prodotti amido mio euphidra ed facendo a volte dei bagni con l’amido di riso , lascia la pelle fresca ed non gli metto nessun borotalco o creme per via che con questi agenti , il mio pediatra mi ha spiegato che il borotalco chiude i pori che traspira la pelle ed a volte le può causare delle piccole aree infiammate per via dell’ostruzione dei pori che non riescono a traspirarla , ed con causa anche la sudorazione

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Giada Lopresti 17 Giugno 2014 - 21:06

E’ la prima volta che sento questa cosa sul borotalco. Io all’inizio mi rifiutavo di usarlo perchè avevo letto da qualche parte e in più d un occasione che se inalato dava problemi a livello respratorio e la cosa mi aveva sempre un pochino spaventato, ma poi devo ammettere che con le accortezze giuste mi ha sempre risolto molti problemini cutanei. Comunque mi informerò a riguardo perchè se così fosse sarebbe un problema per noi! Grazie anche per avermi consigliato un’altra possibile alternativa. Come sempre il confronto è la soluzione migliore per conoscere cose nuove.
:***

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Adelaide_s_mom 17 Giugno 2014 - 20:37

Grazie Giada,
Mi hai illuminato: la settimana scorsa anche la mia bimba ha avuto una reazione del genere, anche io preferisco l’amido purissimo al posto del borotalco!
Grazie per i consigli!!:)

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Giada Lopresti 17 Giugno 2014 - 21:08

Felice di essere stata d’ispirazione. Pensa io l’amido di riso non l’avevo mai nemmeno preso in considerazione e ho sempre usato il borotalco per tutto…un toccasana. ma indubbiamente visto che non sei la prima che me lo fa notare lo proverò, magari anche con Boh che avrà una pelle particolarmente delicata e probabilmente soggetta ad irritazioni di vario genere.

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Rachele kaelle 17 Giugno 2014 - 20:39

IO metto nel bagnetto l’amido in scaglie…che rende più rinfrescante il bagnetto stesso e limita un po’ l’effetto della sudamina. Anche Pietro suda tantissimo e come te gli lascio sempre il body intimo per “assorbire”. _Un bacio <3

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Giada Lopresti 17 Giugno 2014 - 21:10

Insomma dai anche con te ha vinto l’amido….sono costretta a comprarlo per non smentire tutte le mie amiche. Mi sono davvero incuriosita, lo proverò di sicuro!! Grazie mille Ra e dai un bacio grande al mio amore :***

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Elisabetta Brustio 18 Giugno 2014 - 8:32

Ciao Giada! Anche io confermo che il bagnetto con l’amido di riso è molto efficace! Basta scioglierne un po’ nell’acqua (senza aggiungere altri prodotti): i puntino rossi spariscono in breve tempo e anche il sederino arrossato ne giova… Provalo! Vedrai che ti troverai bene!!!! Un abbraccio a te e al tuo piccolo!

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Giada Lopresti 18 Giugno 2014 - 19:12

Avrei dovuto avere il blog quando Cesare era piccolissimo poverino ha passato l’inferno con il sederino rosso, aveva la cacca molto acida e ha fatto da tester per decine di pomate che non funzionavano. Adesso comuqnue proverò indubbiamente l’amido di riso. Grazie anche a te :***

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mammagirovaga 18 Giugno 2014 - 8:34

Non sapevo si chiamasse così! Viene anche a mio figlio, ma molto leggera, per cui non me ne sono mai preoccupata più di tanto: lo scopro il più possibile e lo vesto solo con capi in cotone. Invece ho sempre evitato il borotalco perché anche a me il pediatra ha detto che può ostruire i pori, ma immagino che un conto è un pochino, un altro è avvolgere il bambino in una nube 😉

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Giada Lopresti 18 Giugno 2014 - 19:14

ma io davvero questa cosa del borotalco non la sapevo e da memoria non mi sembra che il mio pediatra mi abbia mai detto per l’ostruzione dei pori. Mi devo informare per bene su questa cosa, perchè quasi tutte le case fanno talchi per asciugare la pelle dall’umidità e anche fissan ne fa una con ossido di zinco che è ottima. Vorrà dire che poi divulgherò anche queste info.
:***

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Irene Cordero 18 Giugno 2014 - 8:45

Anche io uso l’amido in scaglie dentro al bagnetto. Ma scusate l’ignoranza, esiste anche “in polvere”, da usare una volta usciti dal bagno (ed eventualmente nel corso della giornata), al posto del borotalco (che, ammetto, non uso proprio perchè mi han detto che occlude i pori e che si tratta di prodotto minerale, poco adatto ai neonati)?

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Giada Lopresti 18 Giugno 2014 - 19:15

Guarda non ne ho idea, ma se dovessi venirne a conoscenza ti passo subito l’informazione :*

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pinkg 18 Giugno 2014 - 9:27

Grazie Giada per i tuoi consigli. Non avevo mai sentito parlare di questa patologia prima. Ma meglio esere aggiornati e preparati… visto il caldo!
Bacioni al piccolo Cesare a pois 😉

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Giada Lopresti 18 Giugno 2014 - 19:17

Ciao tesoro :* E’ solo fastidiosa perchè può provocare prurito ma è totalmente innocua. Io purtroppo so che con Cesare me la porterò avanti ogni anno, lui suda davvero molto, mi auguro solo che anche Boh non ne soffra, sarebbe una vera rottura di scatole nascendo in estate! :***

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Cosa mettere dentro la valigia delle vacanze: quello che serve ai bambini 20 Giugno 2017 - 17:41

[…] incidenti. Anche per stare in casa è sempre bene avere delle canottiere per evitare problemi di sudamina quando fa molto […]

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