La “prima” ecografia.

Io mi ritengo una persona abbastanza superstiziosa, credo poco alle coincidenze e venerdì 17 non è presente nella mia vita come un giorno fortunato, ma indubbiamente quello che è successo stamattina smentisce tutti i giorni bui passati.

Questa mattina sono andata a fare la prima eco ufficiale da inserire nella cartella della clinica. Nonostante calci, pugni e salti di suo fratello, Boh sta alla grande e durante l’eco si divertiva a giocare con la sua manina. Rispetto a a quello che ricordo di Cesare sembra una creature più tranquilla, ma solo il tempo potrà confermarlo. 

Il dottore ha visitato per bene il mio amore, ha preso tutte le misure e mi ha detto che tutto procede come deve. Il piccolo Boh misura 7cm e finalmente ho potuto vedere nasino, occhi, profilo e zampette. Ad un certo punto, durante l’eco, dott ha cercato di farlo stendere per bene per poter prendere delle altre misurazioni, ma nonostante abbia praticamente ballato sulla mia pancia con la sonda, Boh non si è scomposto di un solo millimetro, d’altronde è abituato a quel tremendo terremoto peste del fratello maggiore, e i movimenti del medico forse gli sembravano più massaggi shiatsu. Quasi terminata la visita, dott si è espresso dicendomi: Giada, ancora sul sesso non ti posso dire nulla…” e io paralisi! “Dottore prima che mi dimentico, questa volta il sesso non lo voglio sapere! Quindi con chi vengo vengo mi raccomando lo deve sapere solo lei. Non m’interessa se la supplicano, so che mi posso fidare”. E lui subito pronto: “meno male allora che me l’hai detto..terrò la bocca cucita!” Io lo adoro…

Ho anche finalmente la conferma di essere alla 12 settimana e quindi che i calcoli che avevamo fatto con la mia gine erano giusti. la parte che ho amato di più di questa visita è che questa è l’unica eco di tutta la gravidanza dove si vede il bimbo in una sola immagine, dalla prossima sarà più grosso e per poterlo vedere dovremmo iniziare a muoverci si e giù e inizieranno quelle immagini dove non si capisce nulla ma in realtà una madre distingue.

Sono praticamente passati tre mesi e ancora mi devo abituare all’idea di diventare bis-mamma. Al fatto che non potrò più amare solo Cesare, che non saremo più solo noi tre tra solo 6 mesi…e forse sono pochi per abituarsi. E’ strano rivivere tutto così, dopo poco tempo… ma probabilmente tra non molto, quando inizierò a sentirlo, le cose cambieranno e forse comprenderò più facilmente che tutto questo da succedendo a me e che sto rivivendo l’emozione più bella del mondo.