La porta del settimo mese si è finalmente aperta insieme a quella della mia immaginazione che al pensiero di come sarà questa nuova avventura, viaggia di continuo ponendosi domande del quale ancora non si conosce risposta.
Questo periodo è sicuramente il più intenso per ogni mamma che con l’avvicinarsi della data del parto iniziano a far fronte diverse esigenze e spesso, proprio l’inizio del terzo trimestre è quello che da il via allo shopping compulsivo per i primi acquisti del neonato. Con già due maschietti in casa a noi di certo i vestitini e gli accessori non mancano, eppure non si sa perché da qualche giorno non appena vedo negozi per bambini inizio a guardare tutto quello che c’è in formato neonato.
Credo infatti che per quanto ci si possa frenare memore anche di esperienze passate, per quanto si possa essere consapevoli che non manchi nulla, per ogni mamma quello di dover per forza acquistare qualcosa sia un istinto più forte di ogni altra cosa.
Un ultimo trimestre che oltre per me sarà magico per tutti i membri della mia famiglia perché pieno di tante novità e tanti preparativi. Quei preparativi a volte noiosi e svolte entusiasmanti che ti avvolgono nel calore dell’attesa rendendola ancora più vivida e vera.
Preparare la valigia per se stesse, preparare la valigia per il piccolino, continuare ad acquistare abbigliamento e accessori come se ci si dovesse assentare da casa per tre mesi e non per soli tre giorni. Scegliere tutto in modo così minuzioso da far sembrare tutta la situazione un volersi ovattare dal mondo.
Lavare e stirare tutto, imbustare, dividere capi per l’organizzazione dei primi giorni. Avere tutto pronto al proprio rientro proprio come se nulla dovesse cambiare quando invece cambierà così tanto.
Pensando a questi piccoli ma importanti preparativi, mi ritornano alla mente come dei flashback le esperienze passate. A come ero stata meticolosa con il primo figlio e al contrario molto più scontata con il secondo. Mentre quello che adesso vorrei è essere un pò di entrambi senza esagerare.
Ho deciso che tutto avrà il suo corso senza mettermi fretta considerando però sempre la mia lista degli intramontabili del quale sono sicura ne necessiteranno numerosi dal nostro nuovo giorno zero.
Il non mettermi fretta ha però già coinvolto il mio bancomat in alcuni acquisti al quale non ho saputo davvero resistere. Inutile essere ipocriti davanti ad un bel body o ad una bella copertina, articoli che tra l’altro sono tra i miei preferiti e tra quelli che secondo me oltre ad essere i più utili, non se ne possiedono mai abbastanza.
I colori, i tessuti, la morbidezza, le fantasie, la trama… ogni parte di questo corredino che sta iniziando a prendere forma avrà un suo perché e un suo scopo. Ogni scelta verrà fatta pensando a chi dovrà arrivare perché in fondo tutte le piccole sfiziosità saranno solo per lui.
Mi ero ripromessa più volte che per questa gravidanza non avrei acquistato nulla ma tra il dire e il fare c’è di mezzo solo il portafogli.
In casa sono già entrate tutine, pupazzetti, body e pigiamini. Completini esclusivi per l’estate che ci attenderà e copertine morbide per quell’aria fresca che puntualmente la sera sarà li ad attenderci nelle nostre passeggiate.
Ed è proprio perché in quel magico giorno sarà ancora estate, che non ho esitato nella scelta dei tessuti. Quello che infatti prevale nel cassetto di Cenza che di giorno in giorno si va riempiendo sono prodotti creati con tessuto in bambù organico, scoperto per caso nei mesi passati con altri prodotti e trasformato nel regno di una magica attesa come questa che sto vivendo.
Mi sono innamorata di una copertina, la prima copertina per Cenza di un bellissimo color carta da zucchero e morbida come una nuvola. Delicata come poche cose fino a quel momento avevo toccato e sono felice di dire che il suo primo regalo sia stato davvero ben pensato.
Grazie a Bamboom, la linea di questa splendida copertina e del bavaglino in coordinato, ho avuto modo di conoscere un mondo nuovo. Una collezione speciale pensata per le mamme e i papà che vogliono solo il meglio per il proprio bambino, proprio come lo vorrei io.
Una linea trendy e alla moda completa di prodotti per la prima infanzia, realizzata in bamboo organico, per garantire il massimo della protezione, della sicurezza e del comfort, con un tocco di eleganza che non passa inosservato.
Pensare a come tutto questo si concluderà dando vita ad un nuovo inizio, mi fa riviere quello che è già stato nella speranza di poter cogliere in anticipo le differenti sfumature che si presenteranno con l’arrivo di un terzo bimbo. Cosa cambierà in me, cosa cambierà nella nostra famiglia?
Quello di cui sono certa è che io imparerò ad amare ancora. Un ancora così pieno e potente che sovrasterà quel sentimento provato fino a quel momento facendo spazio ad un nuovo figlio e avvolgendo ancora di più gli altri due.
So che al LittleBro vorrò tramandare le stesse cose insegnate ai fratelli, che vorrò farlo crescere allo stesso modo e so, anzi spero, che un giorno anche lui impari ad apprezzare la fortuna dell’avere una famiglia e dei fratelli sui quali poter contare sempre.
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